Ingredienti per 2 persone:
- 160 g di riso Razza77
- 1 arancia (succo e scorza)
- Qualche grattugiata di percorino romano
- Zafferano
- Liquirizia sciolta a bagnomaria
- Brodo vegetale
- Vino bianco
- Olio di oliva
- Cipolla
- Burro e Parmigiano (q.b.)
Preparazione:
Scaldate il brodo vegetale. Nel frattempo, tagliate il taleggio a pezzi, tritate le nocciole e lavate l'uva.
Tagliate l'uva per lungo eliminando i semini e la buccia esterna. Tagliate finemente la cipolla e fatela rosolare con l'olio di oliva senza farla annerire.
Versate il riso e fatelo tostare un paio di minuti fino a che non assumerà un aspetto cristallino.
Aquel punto sfumate con il vino bianco, regolate di sale e cominciate ad aggiungere un paio di mestoli di brodo, mescolando con un cucchiaio di legno.
A circa metà cottura, quando il Razza77 inizierà a rilasciare il suo amido, aggiungete l'uva preparata in precedenza e proseguite poi la cottura mescolando ogni tanto e continuando ad aggiungere il brodo per non far asciugare e attaccare il riso.
Assaggiate, spegnete il fuoco e versate il risotto in una pirofila. Aggiungete il taleggio e le nocciole e, mescolando, lasciate fondere il formaggio.
Potete impiattare in un piatto piano decorando con l'uva e le nocciole tritate restanti a comporre una o più strisce.
Non è necessario aggiungere burro e parmigiano per la mantecatura vista la presenza del taleggio e l'inconfondibile rilascio di amido del Razza77 che facilita la mantecatura e la cremosità del risotto.