Un segno artistico ‘disegnato’ in mezzo a una risaia di 15 metri quadrati e realizzato utilizzando piante di riso verdi e nere.
Per presentare la nuova Area77 abbiamo scelto la particolare tecnica della tanbo art – letteralmente arte della risaia - molto diffusa in Giappone e in Oriente ma mai provata fino a ora in Italia. Si tratta infatti del primo tentativo italiano di brandizzare una risaia utilizzando unicamente le piantine di riso.
Questa singolare tecnica artistica prevede l’uso di diverse varietà di riso, piantate per creare immagini artistiche di grandi dimensioni sfruttando le differenti tonalità di colore del fogliame all'interno della risaia. Niente trucchi o cerchi nel grano…solo natura e tanta passione!
I lavori di realizzazione sono iniziati in gran segreto a marzo 2019 e il tracciato dei solchi per la semina è stata resa possibile allestendo un reticolo di 15 x 15 metri. In questo modo le piantine nere sono cresciute accanto a quelle del Razza77, dando vita, nei mesi successivi, al logo Area77.
Area77: un progetto di valorizzazione del territorio
La scelta dell’arte nella risaia per festeggiare la nascita dell’Area77 sottolinea l’importanza e il valore che vogliamo dare a tutti coloro che in questi anni hanno sostenuto e continuano a sostenere il progetto dei ‘Risicultori di Razza’, imprenditori della Bassa Novarese che hanno voluto rilanciare la coltivazione della storica varietà di riso Razza77, abbandonata negli anni ’70 e oggi nuovamente in produzione. L’Area77 coinvolge oggi 5 comuni e 6 produttori.
I Risicultori di Razza hanno preso il seme conservato dall’Istituto Sperimentale per la Cerealicoltura Italiano e sono riusciti a far rinascere un’eccellenza dell’agroalimentare italiano. Nel 2017, il Razza77 è stato iscritto nel registro delle varietà da conservazione e i "risicultori" sono unici responsabili della conservazione in purezza del seme.
Chi sono i sostenitori del progetto? Si tratta sia di aziende agricole del territorio della Bassa Novarese – Vespolate, Tornaco, Garbagna e Terdobbiate - sia di botteghe come la Bottega Tornaco, ma anche di istituzioni come il Museo Etnografico di Tornaco. Tutte queste realtà sono racchiuse nella nuova Area77 e grazie al loro costante lavoro e alla loro forte determinazione, saremo in grado di diffondere sempre di più il nostro progetto.