Chef’s Table è la rubrica dedicata agli Chef che scelgono con consapevolezza e convincimento il riso Razza77, sposando con passione il nostro progetto. Lasciamo a loro la parola per presentarsi e raccontarci cosa li ha spinti a credere nella qualità dell'Area77, fino a portare tutta la tradizione della Bassa Novarese sulle loro tavole. Il primo appuntamento della nostra rubrica è dedicato a Manuel Campanella, Chef di Al Cavet 77
Sin da bambino la passione per la cucina è stato un punto fermo nella mia vita, che mi ha portato a scegliere l'alberghiero “IPS G. RAVIZZA” di Novara come scuola che mi lanciasse in quello che poi è diventato il mio Mondo. Già dal secondo anno di studi, nei week-end lavoravo come aiuto cuoco e lavapiatti nei Catering per matrimoni ed altre cerimonie ed eventi; durante il terzo anno, con il progetto di alternanza scuola-lavoro, feci uno stage di 15 giorni in Puglia a Gallipoli in un hotel, dove iniziai a capire cosa volesse dire lavorare in una brigata di cucina.
Tra il quarto e il quinto anno feci uno stage estivo di due mesi e mezzo sempre in Puglia, a Porto Badisco, vicino ad Otranto, in un agriturismo. Questa esperienza, nonostante la grande fatica e gli orari di lavoro, mi confermò che questo era il mestiere che faceva per me.
Terminati gli studi, per i sette anni successivi ho lavorato a Novara presso un noto ristorante, iniziando come semplice aiuto cuoco fino a diventare il primo cuoco, accrescendo sempre di più la mia conoscenza e la mia esperienza.
Fino ad arrivare ad oggi, quando, insieme ai miei 3 soci nonché amici, abbiamo deciso di aprire un locale che rispecchiasse la nostra idea di Ristorante e di Cucina. L’amore per il territorio e la nostra terra ci ha portati ad utilizzare solo prodotti della “Bassa Novarese” e della “Lomellina”.
L'idea di utilizzare il riso “Razza 77” nasce appunto dalla consapevolezza del nostro Territorio e dalla volontà di contribuire a preservare e tramandare le tradizioni popolari di cui questo riso è ambasciatore; non a caso la scelta del nome “Al Cavet 77” per il nostro locale, un legame a doppio filo con questa varietà di riso che corre lungo i piatti in carta e nello spirito del nostro locale.
Questa varietà di riso è una fonte inesauribile di sorprese, versatile e buono, si sposa bene con i prodotti del territorio e le ricette più tradizionali, ma è anche l'ideale per giocare con abbinamenti innovativi e sfiziosi.
Utilizzando una tostatura a secco, cerchiamo di sfruttare al meglio l'aroma del chicco e al contempo far sì che, durante la cottura, non perda nulla delle sue peculiarità e, nell’ultima parte, la “mantecatura”, rilasci gli amidi di cui è famoso, per donare una cremosità che nessun altro riso può darti.
La cottura a livello professionale è più veloce di quanto descritto in etichetta.
Assicuro che nella mia cucina il risotto è pronto in 14/15 minuti, mantenendo perfettamente consistenza e cremositá.
Per questo è l'ideale per preparare i migliori risotti della nostra tradizione. Sposando totalmente l’idea dell'Area77, la scelta del riso Razza77 incarna la volontà di tornare ad abbracciare nuovamente il territorio e la tradizione con qualità e gusto.
Ringraziamo per questa opportunità, per la collaborazione e la fiducia. Manuel Campanella, Chef di Al Cavet 77